Fig. 1 (A+B+C+D) – Giovane ragazza a fine trattamento ortodontico che si presenta con un buon EQUILIBRIO morfo-funzionale statico e dinamico.
Si tratta di una bocca che si caratterizza per:
- rapporto inter-mascellare statico fisiologico in cui non sono presenti deviazioni mandibolari, in una paziente con caratteristiche bi-protruse;
- rapporto simmetrico dei canini;
- orizzontalità del piano occlusale con due dimensioni verticali occlusali statiche (DVOs) di dx e di sx uguali;
- linee inter-incisive coincidenti. Ricordiamo che si tratta di un criterio di riferimento importante ma non assoluto.
- simmetricità fra i due emi-mascellari di dx e i due emi-mascellari di sx e, più in generale, fra le emi-arcate di dx e le emi-arcate di sx;
- rapporto OVB-OVJ ben proporzionato e in grado di sostenere un rapporto sinergico con le componenti intermedie.
Fig. 2 (A+B+C+D) – Tenendo conto del riferimento visivo delle linee inter-incisive, lungo il tragitto di apertura-chiusura abituale, la mandibola segue un percorso lineare in assenza di deviazioni dalla massima intercuspidazione fino verso la massima apertura. Questo comporta un impegno muscolare simmetrico, equilibrato e sinergico fra la muscolatura di dx e la muscolatura di sx. Sottolineiamo, inoltre:
- l’andamento regolare tendenzialmente orizzontale, simmetrico e elicoidale degli emi-piani occlusali mascellari e degli emi-piani occlusali mandibolari di dx e di sx;
- le emi-curve di compenso occlusali (Spee e Wison) di dx e di sx che presentano lo stesso orientamento;
- gli spazi inter-occlusali fra le emi-arcate di dx e le emi-arcate di sx che mantengono la loro uniformità e la loro simmetricità e confermano la presenza di due dimensioni verticali occlusali statiche (DVOs) dx e sx uguali.
Fig. 3 (A+B+C+D) – Nei movimenti di lateralità dx e di lateralità sx riscontriamo una simmetria delle due dimensioni verticali occlusali dinamiche (DVOd).
Fig. 4 (A+B) – Un aspetto caratteristico dei pazienti in equilibrio morfo-funzionale statico e dinamico, inoltre, è la presenza di contatti dentali in bilanciamento bilaterale sia dal lato di lavoro (lato verso il quale si muove la mandibola) e sia dal lato di bilanciamento (lato controlaterale).
Due dimensioni verticali occlusali statiche (DVOs) uguali, due dimensioni verticali occlusali dinamiche (DVOd) uguali fra le emi-arcate di dx e le emi-arcate di sx e la presenza di una occlusione bilanciata bilaterale (OBB) con contatti dentali lavoranti e bilancianti garantiscono:
- maggiore orizzontalità dei movimenti funzionali;
- alternanza spontanea dei cicli di masticazione su entrambi i lati (masticazione alternata);
- maturazione di movimenti di tipo latero-protrusivo, evidenziati dal passaggio mesiale dei canini inferiori rispetto ai canini superiori;
- simmetricità strutturale fra l’emi-bocca dx e l’emi-bocca sx.
I contatti bilancianti presenti indicano la presenza di una masticazione equilibrata e avviata verso un processo di ulteriore maturazione, che la renderà sempre più performante e ne garantirà una prognosi molto migliore nel tempo.